Perché Juliana Moreira ha deciso di sottoporsi a una riduzione del seno

Juliana Moreira, da stasera di nuovo al timone di Paperissima Sprint con Brumotti al suo fianco e il Gabibbo, ha raccontato con sincerità le ragioni che l’hanno portata a scegliere una riduzione del seno.

Non si è trattato di una scelta legata all’estetica, ma a un percorso di benessere fisico e personale. Dopo anni vissuti con disagi fisici e un rapporto complesso con il proprio corpo e soprattutto con la sua quinta di seno, Juliana ha deciso di ascoltarsi e fare un passo importante verso una maggiore consapevolezza e un maggior benessere.

Perché Juliana Moreira ha deciso di ridursi il seno

Innanzitutto vediamo la differenza tra il seno prima dell'operazione:

E dopo:

La scelta di Juliana Moreira è stata motivata soprattutto dalla presenza di forti e persistenti dolori alla schiena, un disturbo che la affliggeva e che, con il passare del tempo e in particolare a seguito delle sue gravidanze, si era acuito a causa dell'ulteriore aumento del volume del seno.

Preoccupata per il potenziale aggravarsi di questi "acciacchi" e con l'obiettivo di prevenire ulteriori problemi di salute, Juliana ha deciso di sottoporsi a questo intervento di mastoplastica riduttiva, sebbene potesse apparire come una decisione "drastica".

L'intervento è stato effettuato nel 2021. La showgirl ha condiviso apertamente questa sua esperienza e ha spiegato che la motivazione non è estetica, ma legata alla salute e al desiderio di ritrovare un maggiore comfort fisico quotidiano.

Juliana Moreira e la perdita di sua madre

Nel corso di un'intensa chiacchierata televisiva con Silvia Toffanin l'anno scorso, Juliana Moreira si è lasciata andare a un racconto intimo e toccante sua sua madre, la signora Wilma. Ha condiviso con il pubblico il segno indelebile che la malattia e la scomparsa prematura della madre hanno lasciato nel suo cuore e nel suo percorso di vita.

La showgirl ha parlato di una figura materna eccezionale, una donna capace, nel breve tempo che hanno avuto a disposizione, di trasmetterle valori che ancora oggi la guidano.

L'ha descritta come un'anima naturalmente portata a prodigarsi per gli altri, una persona di una gentilezza rara, la cui generosità è diventata per lei un faro.

Juliana ha ricordato quando andavano in chiesa insieme, i canti che univano le loro voci, la preghiera del rosario e la partecipazione sentita alle cerimonie religiose.

Questi frammenti di vita vissuta, queste esperienze condivise, hanno fatto nascere in lei la voglia di aiutare gli altri ogni volta in cui è possibile.

Un tratto distintivo della sua personalità che, come lei stessa ha riconosciuto con commozione, affonda le sue radici nell'esempio luminoso lasciatole da sua madre.

Nonostante il tempo trascorso, il ricordo di lei è ancora vivissimo, specialmente durante i suoi soggiorni in Brasile, dove trascorre molto tempo con i parenti.

Riguardo alle cause specifiche della morte di Wilma, Juliana Moreira ha preferito mantenere una certa riservatezza, limitandosi a dire che una brutta malattia se l'è portata via in giovane età, senza entrare nei dettagli.

Questa dolorosa perdita ha avuto, però, un effetto collaterale significativo nel rafforzare il legame tra Juliana e suo padre, Mario. I due hanno sviluppato un rapporto molto stretto e profondo, e il padre è sempre stato una figura di grande sostegno per lei, appoggiandola in ogni sua scelta, sia in ambito professionale che nella vita privata.