05 Jun, 2025 - 15:00

Rottura definitiva tra Vanoli e il Torino: dove allenerà il tecnico nella prossima stagione?

Rottura definitiva tra Vanoli e il Torino: dove allenerà il tecnico nella prossima stagione?

La Serie A si conferma un campionato sempre più dinamico non solo in campo, ma anche a livello di panchine. In pochi giorni, infatti, si è consumato un doppio addio che rimescola le carte tra le squadre di metà classifica: dopo l’uscita di scena di Davide Nicola dal Cagliari, anche Paolo Vanoli lascia il Torino. Il club granata ha ufficializzato il divorzio dal tecnico veneto dopo una sola stagione e ha subito annunciato il nome del successore: sarà Marco Baroni, reduce da una positiva esperienza alla Lazio, a sedersi sulla panchina del Toro.

Una decisione che arriva al termine di settimane di riflessioni, con il presidente Urbano Cairo insoddisfatto del rendimento nella seconda parte di stagione. Eppure, Vanoli ha saputo tenere a galla il Torino in un'annata segnata da infortuni e assenze pesanti, chiudendo comunque con una posizione dignitosa. Ora, l’attenzione si sposta sul futuro del tecnico ex Torino, che potrebbe trovare subito una nuova avventura nella massima serie.

Cagliari alla finestra: dove allenerà Vanoli?

Tra le possibili destinazioni di Paolo Vanoli per la stagione 2025-2026, il Cagliari sembra la più concreta. I sardi hanno infatti chiuso il rapporto con Davide Nicola, e il profilo di Vanoli è uno di quelli maggiormente graditi al presidente Giulini. Già nella scorsa estate l’ex tecnico del Venezia era stato valutato per la panchina rossoblù, prima che si optasse per Nicola.

Ora le strade potrebbero finalmente incrociarsi: Vanoli ha esperienza, ha dimostrato di saper lavorare anche con rose non profondissime e ha mostrato buone capacità di adattamento in Serie A. Restano comunque aperte altre piste: il nome di Vanoli circola anche per qualche panchina in bilico in Serie B di alta classifica o come outsider per eventuali cambi all’estero. Da non escludere neppure un anno sabbatico, anche se il forte interesse del Cagliari e la voglia di continuità del tecnico sembrano indicare una nuova esperienza in tempi brevi.

Lo stile Vanoli: organizzazione, compattezza e verticalità

Dal punto di vista tattico, Paolo Vanoli si è fatto apprezzare per un calcio organizzato e pragmatico. Predilige il 3-5-2, modulo con cui ha ottenuto la promozione con il Venezia e ha impostato anche il suo Torino. Le sue squadre si caratterizzano per solidità difensiva, blocchi compatti e un’attenzione particolare alle transizioni rapide.

Non manca una buona dose di flessibilità, con l’adattamento a moduli simili come il 3-4-2-1 a seconda degli interpreti a disposizione. Vanoli lavora molto sulla fase difensiva e sull’intensità, richiedendo grande sacrificio da parte degli esterni e dei centrocampisti. È un tecnico che sa trarre il meglio da giocatori poco conosciuti, valorizzandone le caratteristiche: un aspetto che potrebbe fare la differenza in squadre come il Cagliari, ma anche in club come l’Udinese, l’Empoli o il Lecce, sempre attenti alla crescita dei giovani e alla gestione oculata delle risorse.

Un futuro ancora da scrivere 

La separazione tra Vanoli e il Torino segna la fine di un ciclo breve ma intenso. Nonostante le difficoltà incontrate, l’ex allenatore granata lascia il club con la consapevolezza di aver costruito una base solida, lavorando in un contesto non semplice e dando identità alla squadra. Il suo profilo rimane molto appetibile per diversi club, soprattutto in un periodo in cui tanti stanno cambiando guida tecnica.

Il Cagliari rappresenta oggi la pista più concreta, ma il mercato degli allenatori è in continua evoluzione e le sorprese sono sempre dietro l’angolo. Una cosa è certa: Vanoli ha dimostrato di meritare la Serie A e ora aspetta solo la chiamata giusta per rimettersi in gioco.

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