È morto all'età di 68 anni Marco Causi, ex vicesindaco di Roma ed economista legato al Partito Democratico. L'esponente dem sarebbe deceduto, secondo quanto si apprende, a causa di un infarto. Nato a Palermo nel 1956, Causi era laureato in Scienze statistiche e demografiche alla Sapienza di Roma e successivamente ha insegnato all'Università Roma Tre. Da sempre legato al Partito Democratico, Causi ha avuto un ruolo importante nel 2015, ricoprendo il ruolo di vicesindaco per tre mesi. In passato è stato anche assessore alle Politiche economiche durante la giunta del sindaco Walter Veltroni.
A comunicare la scomparsa di Causi è stato il Partito Democratico, in particolare la segretaria Elly Schlein che, in una nota, ha ricordato quanto l'ex vicesindaco sia stato una figura importante per la politica e per l'amministrazione capitolina. Assieme a Schlein, anche altri esponenti hanno espresso il proprio cordoglio alla famiglia di Causi.
Numerosi sono stati i ruoli rivestiti nel corso degli ultimi venti anni dall'ex assessore e vicesindaco della Capitale, per lo più riguardanti incarichi di natura economica e vicini all'amministrazione pubblica. Da qualche anno, però, si sentiva parlare sempre meno di Causi e la sua presenza nel Partito Democratico era divenuta più marginale.
Laureatosi in Scienze statistiche e demografiche, Marco Causi è stato un esponente del PD. Nella prima metà degli anni Novanta ha lavorato come esperto economico presso la Commissione europea, partecipando a progetti promossi dall'OCSE. Dal 1996 al 1998 ha ricoperto il ruolo di esperto economico presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, incarico che ha successivamente svolto anche per il Ministero del Tesoro dal 1999 al 2001.
Tra il 2001 e il 2008 è stato assessore alle Politiche Economiche, Finanziarie e di Bilancio del Comune di Roma durante l'intera amministrazione guidata da Walter Veltroni, collaborando anche con l'ANCI. Nel 2005 ha sposato Monique Veaute, direttrice di Palazzo Grassi a Venezia. Eletto deputato nelle elezioni politiche del 2008 nella Circoscrizione Sicilia 2 con il Partito Democratico, è stato confermato alla Camera anche nel 2013 nella Circoscrizione Sicilia 1.
Nel luglio 2015, dopo il terzo rimpasto della giunta in seguito allo scandalo Mafia Capitale, è stato nominato vicesindaco di Roma da Ignazio Marino, con deleghe al Bilancio e al Personale, con l’obiettivo di rilanciare l’attività amministrativa affiancando alla giunta figure parlamentari. Tuttavia, ha lasciato l’incarico il 30 ottobre dello stesso anno, in seguito al ritiro delle dimissioni del sindaco.
Il giorno successivo, il mandato di Marino si è concluso con la decadenza automatica dovuta alle dimissioni di 26 consiglieri dell’Assemblea Capitolina. Successivamente, nel 2018, Causi ha presentato un libro che riguardava la situazione capitolina intitolato "SOS, la crisi della capitale: da dove viene e come uscirne". Il libro è stato presentato alla presenza dell'ex presidente del Consiglio Paolo Gentiloni e dell'ex sindaco di Roma, Walter Veltroni. Causi è stato parlamentare dal 2008 al 2018.
A comunicare la scomparsa di Causi è stato il Partito Democratico. La segretaria Elly Schlein ha ricordato quanto l'esponente dem si sia impegnato nel corso degli anni e "senza sosta". Non c'è solo la leader del PD a ricordare Causi: anche l'attuale sindaco di Roma ha voluto commemorare l'ex vicesindaco, ricordandolo come un servitore delle istituzioni:
Condoglianze anche da parte di Italia Viva, in particolare dai vicepresidenti del partito, il senatore Enrico Borghi e il deputato Davide Faraone.