Bonus anziani 2025, controlli Inps su requisiti e Isee: cosa sapere per non sbagliare

Il bonus anziani è partito ufficialmente e, con esso, arriveranno anche i controlli sui requisiti di acceso per poter beneficiare della prestazione.

Infatti, l’Inps ha pubblicato una nuova circolare operativa che fornisce indicazioni dettagliate sulla gestione del bonus rivolto agli anziani non autosufficienti.

La circolare chiarisce che la procedura per l’accesso al beneficio prevede controlli automatizzati sia sui requisiti generali che sull’Isee.

Tuttavia, in presenza di specifiche casistiche o incongruenze, la domanda verrà trasmessa automaticamente alla sede territoriale dell’Istituto competente per una valutazione manuale.

In questo articolo, tutte le informazioni.

Come funziona il controllo dei requisiti del bonus anziani

Con la pubblicazione del messaggio n. 1401/2025, l’Inps ha fornito nuovi chiarimenti sui controlli previsti per l’accesso al bonus anziani.

La prestazione è pensata per sostenere le spese legate all’assunzione di personale dedicato alla cura e alle necessità assistenziali quotidiane.

L’importo è di 850 euro al mese e sarà riconosciuto solo in presenza di determinati requisiti anagrafici, economici e sanitari.

La quota integrativa dell’assegno è destinata a coprire le spese legate all’assistenza alla persona, in particolare:

• Il compenso per i lavoratori domestici impiegati nell’attività di cura e assistenza;
• L’acquisto di servizi professionali rivolti al supporto assistenziale e alla cura quotidiana.

La prestazione verrà erogata mensilmente e sarà soggetta a controlli automatizzati sui requisiti di accesso.

I requisiti sono indicati nella tabella:

L’Istituto chiarisce che, una volta inoltrata la domanda per il bonus, verrà avviata una procedura automatizzata di verifica dei requisiti. 

Le verifiche si concentrano su:

• L’Isee sociosanitario ordinario;
• La titolarità o il diritto all’indennità di accompagnamento;
• La composizione del nucleo familiare, dato rilevante per accertare la gravità del bisogno assistenziale, che deve essere classificato come “gravissimo”;
• La presenza di un verbale di disabilità.

Come viene controllato l’Isee

Inoltre, l’Istituto fa presente che, per le domande presentate nei mesi di gennaio e febbraio, è possibile utilizzare l’Isee sociosanitario ordinario del 2024, purché non superi la soglia di 6.000 euro.

Se la procedura automatica rileva un Isee superiore al limite, oppure un’attestazione assente, non valida, con omissioni o difformità, la domanda viene automaticamente inviata alla sede Inps territorialmente competente per ulteriori verifiche.

In caso di conferma del mancato rispetto del requisito, la domanda viene respinta con la motivazione: “ISEE socio-sanitario non superato”.

Se invece, dopo il controllo, risulta che l’attestazione è effettivamente nei limiti, la sede Inps corregge la situazione e consente la prosecuzione dell’istruttoria.

Bonus anziani e accompagnamento: come avvengono i controlli

Il controllo relativo all’indennità di accompagnamento viene svolto utilizzando i dati già presenti negli archivi dell’Inps.

Se dai sistemi risulta che l’indennità è in pagamento, il requisito si considera soddisfatto e la domanda prosegue automaticamente.

In caso contrario, la richiesta viene segnalata alla sede Inps competente, che effettua ulteriori verifiche per accertare se sussistono comunque i presupposti per il riconoscimento del diritto all’indennità di accompagnamento.

Se, a seguito del controllo manuale da parte della sede dell’Istituto, viene accertato che il richiedente ha diritto all’indennità di accompagnamento, la domanda viene aggiornata e l’iter può proseguire regolarmente.

Al contrario, se l’esito della verifica conferma che il richiedente non è titolare dell’indennità e non possiede i requisiti per ottenerla, la domanda viene respinta con la seguente motivazione: “Non risulta titolare dell’indennità di accompagnamento”.

Domande frequenti

Chi può beneficiare del bonus anziani?
Il bonus anziani è destinato a persone di almeno 80 anni, con una condizione di grave bisogno assistenziale certificata, che non superano un Isee di 6.000 euro e che siano titolari dell'indennità di accompagnamento o ne abbiano i requisiti.

Come posso fare la domanda per ottenere il bonus anziani?
La domanda può essere presentata online tramite il sito dell'Inps.

Cosa succede se il mio Isee supera la soglia di 6.000 euro?
Se l'Isee è superiore al limite di 6.000 euro, la domanda viene automaticamente respinta con la motivazione "ISEE socio-sanitario non superato". In caso di errori o omissioni nell'attestazione, la domanda sarà inviata per ulteriori verifiche.