13 Apr, 2025 - 09:33

Bonus idrico 2025: come ottenere fino a 200€ di sconto sulla bolletta dell’acqua: Isee e dove è attivo

Bonus idrico 2025: come ottenere fino a 200€ di sconto sulla bolletta dell’acqua: Isee e dove è attivo

Le bollette stanno diventando un vero grattacapo per i cittadini. Fortunatamente, esistono alcune misure che, di tanto in tanto, offrono un concreto sostegno alle famiglie: tra queste, il bonus da 200 euro, il bonus sociale e, non da ultimo, il bonus idrico.

Si tratta di un'agevolazione che consente di ridurre le bollette dell’acqua potabile a uso domestico. Il bonus parte ufficialmente ad aprile 2025 e non è la misura già nota, ma un'integrazione pensata per ampliare i benefici.

In questo articolo, vedremo chi può richiederlo, dove è attivo e quali sono le modalità di accesso.

Chi può richiedere il bonus acqua 2025

I bonus rappresentano una preziosa ancora di salvezza per molte famiglie, soprattutto in un periodo di incertezza economica.

Dopo il bonus bollette da 200 euro, arriva il bonus idrico integrativo, che può ridurre la spesa per l’acqua. Non va confuso con il bonus sociale attivo tutto l’anno: si tratta infatti di un beneficio aggiuntivo.

Per ottenere il bonus idrico è sufficiente avere un Isee in corso di validità. Tuttavia, la soglia Isee può variare in base alla Regione o al Comune di residenza.

Quale Isee è richiesto per il bonus idrico: esempi regionali

L’iniziativa è già attiva in diverse aree d’Italia. Il 9 aprile 2025, ad esempio, il bonus acqua è partito in Basilicata, dove è destinata alle famiglie con Isee inferiore a 30.000 euro.

Una novità del 2025 è l'introduzione della piattaforma MIA, che consente di presentare la domanda anche tramite WhatsApp, oltre ai metodi tradizionali come e-mail, PEC o posta ordinaria.

Come nel 2024, il bonus consente di azzerare il costo di 20 metri cubi d’acqua all’anno per ogni componente del nucleo familiare.

Nel Comune di Firenze, la misura è attiva dal 14 aprile al 14 maggio 2025. In questo caso, il limite Isee è fissato a 15.000 euro, che sale a 20.000 euro per le famiglie con almeno 4 figli a carico.

Il bonus consiste in uno sconto pari alla spesa sostenuta per l’acqua nel 2024, detratto l’eventuale bonus sociale già ricevuto. L’agevolazione è valida anche per altri comuni toscani.

Esempi del bonus idrico in altre Regioni

In Sardegna, è disponibile un bonus idrico che offre uno sconto di 25 euro per ogni componente della famiglia con Isee fino a 9.000 euro, o 20 euro per chi ha un Isee fino a 20.000 euro. Le domande vanno presentate entro il 30 maggio.

In Piemonte, il bonus idrico è per famiglie con Isee fino a 12.000 euro che non ricevono il bonus sociale. Le domande, da inviare via posta o email, devono essere fatte entro il 31 dicembre 2025. Lo sconto è di 30 euro per famiglie fino a 3 componenti e 45 euro per famiglie più numerose.

A Pavia, è attivo un bonus provinciale per famiglie con Isee fino a 12.500 euro, che prevede uno sconto di 50 euro per componente, fino a un massimo di 200 euro per famiglie di 4 o più persone. Per le famiglie con Isee fino a 18.000 euro, c'è un bonus idrico da 45 euro, fino a 180 euro. Le domande vanno presentate entro il 30 novembre 2025.

Si consiglia di controllare i siti locali, poiché i bonus e i requisiti possono variare.

Come richiedere il bonus idrico 2025

Le modalità di richiesta dipendono dalla Regione o Comune. In genere, è necessario presentare una domanda formale, allegando un Isee aggiornato al 2025.

Consiglio utile: controllare i bandi locali per conoscere con precisione i documenti richiesti e le scadenze.

Per riassumere

  • Il bonus idrico 2025 è un’agevolazione che consente di ridurre o azzerare la bolletta dell’acqua per uso domestico. Non va confuso con il bonus sociale, ma è un’integrazione aggiuntiva, attiva in molte Regioni e Comuni italiani.
  • Chi ne ha diritto: famiglie con ISEE in corso di validità.
  • Il limite Isee varia in base al territorio (es. 15.000 €, 30.000 €, ecc.).
  • In alcuni casi è incompatibile con il bonus sociale nazionale.
    Scadenze e modalità: le scadenze variano da Comune a Comune (es. Firenze: 14 aprile – 14 maggio).
  • La domanda può essere presentata via email, PEC, posta o in alcuni casi anche via WhatsApp.
  • È necessario consultare i siti ufficiali locali per istruzioni dettagliate.
  • Cosa serve: Isee aggiornato al 2025, documento d’identità, eventuale modulo di domanda e bollette precedenti.
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