La Serie A è pronta a entrare nei mesi più caldi, in cui si deciderà lo scudetto e la corsa alla zona Champions. Il calciomercato estivo è ormai lontano e, a distanza di sei mesi, è possibile tracciare un bilancio sui giocatori che hanno deluso maggiormente. Mai come quest'anno ci sono stati dei flop evidenti, calciatori pagati a peso d'oro ma incapaci di incidere con il loro nuovo club. Vere e proprie delusioni che, in alcuni casi, sono state frenate anche dagli infortuni.
Adattarsi in un contesto differente non è mai semplice. Tuttavia, i veri campioni sono in grado di cambiare maglia senza perdere le proprie qualità migliori. Trasferirsi in un'altra realtà dovrebbe portare nuovi stimoli e aumentare la voglia di mettersi in mostra ma non è sempre così. Vediamo allora quali sono i principali flop del calciomercato 2024/2025 nel nostro campionato.
Tra le delusioni più grandi di questa stagione c'è senza dubbio Teun Koopmeiners. Il centrocampista olandese, passato dall'Atalanta alla Juventus per quasi 55 milioni di euro, non è riuscito a ripetersi in maglia bianconera. Il 26enne sembra un giocatore totalmente diverso, spesso impreciso e poco grintoso. Il classe '98 ci aveva abituato a tutt'altri standard ma il trasferimento a Torino ha avuto un effetto indesiderato.
Finora il centrocampista è stato un flop totale. Thiago Motta sta continuando a dargli fiducia ma l'olandese non ha ancora dato segnali incoraggianti. Il mister bianconero sperava che le ultime panchine potessero generare un moto d'orgoglio ma così non è stato. I tifosi, che lo avevano accolto come l'acquisto dell'anno, sperano di potersi ricredere al più presto.
Al secondo posto dei flop del mercato estivo troviamo Andrea Colpani. Il centrocampista si è trasferito dal Monza alla Fiorentina con la formula del prestito con diritto di riscatto. I viola hanno sborsato 4 milioni di euro e dovranno versarne altri 12 se vorranno riscattarlo in estate. Al momento questa opzione è remota, visto il pessimo rendimento del calciatore azzurro.
Colpani, autore di 8 gol e 4 assist nella scorsa stagione, ha deluso le aspettative. Pochi lampi e troppe prove incolori: il classe '99 ha perso il posto da titolare a anche la stima di mister Palladino. L'allenatore della Fiorentina gli ha concesso tantissime occasioni di riscatto ma, fatta eccezione per la doppietta contro il Lecce, Colpani non è mai stato all'altezza.
Parliamo ora di un calciatore che ha già lasciato la nostra Serie A: Alvaro Morata. Lo spagnolo, dopo una prima parte di stagione anonima con la maglia del Milan, è volato in Turchia per sposare il progetto del Galatasaray. I sei mesi in rossonero sono stati anonimi, con appena 5 gol segnati e tante occasioni sprecate. Resta la sensazione che la colpa non sia stata solo la sua e che il Milan, fin dall'inizio, desiderasse un attaccante con caratteristiche diverse.
Era stato acquistato per alzare il tasso tecnico della squadra e seguire le orme del connazionale Dybala. Matias Soulé, arrivato dalla Juventus per circa 25 milioni di euro, ha fallito clamorosamente trovando poco spazio dal suo arrivo nella capitale. La Roma ha cambiato tre allenatori ma nessuno è riuscito a valorizzarlo e a riportarlo sugli standard di Frosinone. Le poche chance da titolare sono state buttate alle ortiche con prestazioni ampiamente al di sotto della sufficienza.
Chiudiamo con un Emerson Royal, terzino del Milan sparito dai radar di Conceicao. Il brasiliano arrivato dal Tottenham non si è mai adattato al calcio italiano e alle sue logiche difensive. Spesso fuori posizione, ha causato veri e propri disastri nella retroguardia rossonera, collezionando un'infinità di 5 in pagella. La sensazione è che, al di là dell'infortunio, l'acquisto di Walker gli abbia tolto il posto da titolare una volta per tutte.