13 Feb, 2025 - 08:30

Fringe benefit nella CU 2025: le istruzioni INPS su come trasmettere i dati e le scadenze

Fringe benefit nella CU 2025: le istruzioni INPS su come trasmettere i dati e le scadenze

Siamo a un passo dalla trasmissione delle Certificazioni Uniche e l’INPS chiarisce, tra l’altro, le modalità e le scadenze per l’invio dei dati relativi ai fringe benefit.

Il tutto è necessario proprio alla luce delle novità sui fringe benefit, considerando che, per l’anno d’imposta 2024, la Legge di Bilancio ha elevato il limite di esenzione a 1000 euro e a 2000 euro, per chi ha figli.

Nel caso in cui i compensi siano stati erogati a lavoratori che hanno cessato il servizio e che hanno diritto alla pensione, l'INPS è tenuto ad agire come sostituto d’imposta.

Per garantire un corretto adempimento, l'ente deve ricevere tempestivamente i dati necessari dai datori di lavoro, al fine di procedere con l’elaborazione della CU.

Nel testo, troverai tutte le informazioni.

Come effettuare la comunicazione dei dati sui fringe benefit

Con il messaggio n. 509 dell’11 febbraio 2025, l’INPS ha fornito ai datori di lavoro le indicazioni operative per la trasmissione dei dati relativi ai fringe benefit e alle stock option erogati nel 2024 ai dipendenti cessati dal servizio con diritto alla pensione. 

Si tratta di un aggiornamento necessario per garantire che tali importi siano correttamente inclusi nella Certificazione Unica 2025, che dovrà essere inviata all’Amministrazione finanziaria per la predisposizione della dichiarazione dei redditi precompilata.

I dati relativi a questi importi devono essere comunicati entro il 28 febbraio 2025. L’operazione è molto importante per i lavoratori dipendenti che, nel 2024, sono usciti dal mondo del lavoro accedendo alla pensione.

L’Istituto, in qualità di sostituto d’imposta, deve effettuare i conteggi necessari. Ecco perché la scadenza è così vicina: è molto importante, al fine della corretta predisposizione della precompilata, che i datori di lavoro utilizzino la piattaforma telematica per comunicare i dati.

La Legge di Bilancio del 2024 ha innalzato il limite di esenzione a 1000 euro per tutti i lavoratori e a 2000 euro per i lavoratori dipendenti con figli a carico.

Come inviare i dati all’INPS

I datori di lavoro devono procedere a inviare i dati utilizzando l’applicazione Comunicazione Benefit Aziendali. L’applicazione è disponibile sul sito dell’INPS.

Il percorso da seguire è molto semplice e te lo indico di seguito. Si deve cliccare prima su Imprese e Liberi Professionisti e, poi, su Esplora imprese e liberi professionisti. Successivamente, si deve andare su Strumenti e, una volta cliccato, su Vedi tutti. Infine, bisogna andare sulla sezione Accesso ai servizi per aziende e consulenti e, per concludere, su Utilizza il servizio.

Nel menù laterale è facilmente rintracciabile l’opzione Comunicazione Benefit Aziendali che consente di effettuare le seguenti operazioni:

  • Acquisizione di una singola comunicazione;
  • Gestione delle comunicazioni precedentemente inviate;
  • Invio massivo tramite file;
  • Download del software per la verifica del formato dei dati;
  • Consultazione del manuale di istruzioni.

È, altresì, importante far presente che i dati trasmessi oltre il 28 febbraio non potranno essere inclusi nel conguaglio fiscale di fine anno. Eventualmente, saranno gestiti attraverso rettifiche delle CU.

Quali sono le scadenze della CU 2025

Ogni anno, i sostituti d’imposta e gli enti previdenziali che operano come tali devono inviare ai propri assistiti le Certificazioni Uniche. Si tratta dei documenti che aprono ufficialmente la stagione dichiarativa e che contengono le informazioni sui redditi percepiti dai lavoratori.

La trasmissione delle CU deve essere effettuata entro il 31 marzo 2025. Il lavoratore, in mancanza di tale documento, può sollecitare la consegna oppure agire legalmente.

L'INPS funge da sostituto d'imposta per tutti i pensionati italiani, così come i datori di lavoro lo sono per i lavoratori dipendenti o autonomi a loro servizio.

Cosa devi sapere in sintesi

L'INPS ha chiarito le modalità e le scadenze per la trasmissione delle Certificazioni Uniche (CU) 2025, includendo i fringe benefit e le stock option erogate nel 2024 a dipendenti cessati dal servizio con diritto alla pensione.

La Legge di Bilancio 2024 ha innalzato il limite di esenzione per i fringe benefit a 1000 euro per tutti i lavoratori e a 2000 euro per quelli con figli a carico. I datori di lavoro devono inviare i dati entro il 28 febbraio 2025. I dati devono essere comunicati tramite l’applicazione Comunicazione Benefit Aziendali sul sito dell'INPS.

I dati inviati dopo tale scadenza non potranno essere inclusi nel conguaglio fiscale. La trasmissione delle CU 2025 deve avvenire entro il 31 marzo 2025.

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Sara Bellanza
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