Quando si parla di Porto, ai tifosi della Lupa torna subito in mente un'amichevole disputata nell'estate del 2021, quando il nuovo arrivato sulla panchina dei giallorossi, José Mourinho, si trovava a testare i suoi in un friendly match contro i portoghesi. È bastato pochissimo per accendere gli animi quando, all'inizio del secondo tempo, Pepe, storico giocatore del Real Madrid, entrò a gamba tesa su Mkhitaryan, rischiando di causargli un infortunio serio.
Da lì, una rissa partita dalla panchina della Roma, che si catapultò in campo per attaccare verbalmente il difensore portoghese. Quella è stata l'ultima volta in cui le due formazioni si sono incontrate.
Non c'è dubbio, dunque, che gli animi siano tesi in vista della partita di Europa League che si giocherà il prossimo giovedì: i capitolini non hanno dimenticato l'accaduto di tre anni e mezzo fa e scenderanno in campo agguerriti per raggiungere la qualificazione agli ottavi di finale negli spareggi.
Ranieri ha tempo per lavorare dopo la vittoria di misura in laguna per 1-0, che permette ai capitolini di respirare e concentrarsi sull'imminente sfida in Europa, l'ultimo vero obiettivo rimasto per la Roma. Per la prima volta in stagione, il tecnico ha a disposizione una Roma folta e può attingere tanto dalla panchina.
Dall'altro lato, il Porto non ha più la guida di Conceição (padre e figlio) e ha dimostrato un calo sia fisico che psicologico nell'ultimo mese: a gennaio quattro partite perse, una pareggiata e una vinta. Il trend non migliora nel mese di febbraio, in cui i portoghesi non hanno conquistato ancora una vittoria e, al momento, sono scivolati al terzo posto in classifica.
PORTO (4-3-3): Diogo Costa; Francisco Moura, Otávio, Djaló, João Mário; Eustáquio, Nico González, Varela; Pepê, Fábio Vieira, Namaso.
Allenatore: Anselmi.
ROMA (3-5-2): Svilar; N'Dicka, Hummels, Mancini; Angeliño, Pellegrini, Paredes, Koné, Saelemaekers; Dybala, Dovbyk.
Allenatore: Ranieri.
Giovedì 13 febbraio 2025, alle ore 21:00, il Porto e la Roma si affronteranno in un match attesissimo, valido per le competizioni europee. La sfida promette spettacolo e intensità, con due squadre pronte a darsi battaglia per conquistare un risultato importante.
I tifosi, romanisti e non, potranno seguire l'incontro in diretta sui canali Sky Sport, che offriranno una copertura completa dell'evento con approfondimenti e analisi pre e post partita.
La prossima sfida di Europa League tra le due compagini, in programma giovedì, rappresenta un nuovo capitolo di una rivalità europea che ha visto le due squadre affrontarsi in diverse occasioni. I precedenti sorridono ai biancoblù, che hanno eliminato gli uomini di Ranieri in tutte le tre doppie sfide disputate finora.
I capitolini non hanno bei ricordi dei portoghesi: nel 2016 le due squadre si ritrovarono di fronte nei preliminari di Champions. Dopo un pareggio in Portogallo, la Roma subì una pesante sconfitta per 0-3 all'Olimpico, con gol di Felipe, Layún e Corona.
Nel marzo del 2019, durante un incontro negli ottavi di finale di Champions League al Do Dragão, il Porto si impose per 3-1 dopo i tempi supplementari, eliminando i giallorossi con un risultato complessivo di 4-3.
Un altro dato rilevante è questo: Roma e Porto non si sono mai affrontate in una competizione che non fosse la Champions League. Questa è la prima volta che le due compagini si affrontano nella seconda competizione europea. Inoltre, i vari precedenti dicono che lo stadio Do Dragão è sempre stato un campo ostico per i capitolini, che non hanno mai fatto risultato tra le mura di casa del Porto.
Ma il calcio è strano, si sa, e la Roma può provare a scrivere una nuova pagina di storia in Europa.