I Lakers alla quarta vittoria consecutiva grazie a un eterno LeBron

Per i Los Angeles Lakers continua il momento d'oro: gli uomini guidati da un eterno LeBron James conquistano il quarto successo di fila con una vittoria convincente sui Golden State Warriors per 120-112. Come al solito, il protagonista della serata non può essere che lui, "The Kid from Akron", che con 42 punti è diventato il secondo giocatore della storia NBA, ancora alle spalle di Michael Jordan, a realizzare almeno 40 punti dopo aver compiuto 40 anni.

Un traguardo incredibile per il fuoriclasse statunitense, che continua a macinare record su record e conduce il suo team verso la lotta ai playoff.

Per i Lakers quarta vittoria di fila grazie a LeBron

Un incontro tra leggende, quello che si è disputato ieri, e che ha visto da una parte il talento di Akron, dall'altra Stephen Curry, alla guida dei Warriors, che ha risposto con tenacia al talento di LeBron. Per lui, 19 dei suoi 37 punti sono stati realizzati nell'ultimo quarto di match.

Il match ha visto anche la presenza di Luka Doncic, spettatore d'eccezione e grande appassionato di LeBron, in attesa di rientrare in campo e dare il suo contributo alla squadra dopo il brutto infortunio rimediato al polpaccio.

L'ennesima prestazione record di LeBron James

Il suo timbro non manca mai: James riaccende il dibattito su chi sia il miglior giocatore della storia del basket. Per la stragrande maggioranza resta in vetta ancora Michael Jordan: rimane indiscusso il "dio" del gioco, ma i numeri dicono qualcosa di diverso e continuano a rafforzare la posizione di LeBron. L'ala dei Lakers è ormai il miglior giocatore di sempre della storia della NBA, avendo superato ormai di gran lunga Kareem Abdul-Jabbar e avendo superato la quota di 40mila punti.

Inoltre, LeBron è il secondo miglior realizzatore di triple doppie; ha superato persino Magic Johnson. LeBron è stato protagonista assoluto nelle finali del massimo campionato di pallacanestro statunitense, con una media di oltre 28 punti a gara, e ha raggiunto l'atto conclusivo della stagione per otto anni consecutivi: un'impresa riuscita a pochissimi nella storia della lega.

Il giocatore è diventato ormai una vera bandiera per i Lakers, e il suo legame con la squadra è cementato da un'ulteriore pietra miliare: James è il miglior giocatore di sempre nel club, consacratosi come una delle leggende più longeve e dominanti della pallacanestro.

I risultati delle pretendenti

Mentre i Lakers festeggiano la loro fantastica striscia positiva, la serata NBA ha regalato altre prestazioni memorabili: Anthony Edwards ha proseguito la sua straordinaria stagione con la prestazione da 41 punti contro Houston, diventando il primo giocatore nella storia dei Minnesota Timberwolves a registrare 14 partite con almeno 40 punti messi a segno.

Inoltre, ha stabilito un nuovo record superando Luka Doncic come il più giovane a raggiungere i mille punti dalla lunga distanza. Grazie a questa vittoria e alla contemporanea sconfitta dei Clippers contro i Pacers, i Timberwolves si sono assicurati il sesto posto nella Western Conference, posizionandosi subito dietro i Lakers.

Nel frattempo, Nikola Jokic ha ribadito la sua centralità per i Denver Nuggets, conquistando la sua 24esima tripla doppia della stagione con 28 punti, 10 rimbalzi e 12 assist nella vittoria su Orlando, dimostrando, così, ancora una volta la sua straordinaria versatilità.

Una giornata ricca di colpi di scena, dunque, l'ultima di NBA, ma una cosa è certa: se LeBron James continuerà a giocare in questo modo, non c'è dubbio che il team di Los Angeles possa guadagnare delle posizioni importanti in classifica.

Al momento i Lakers devono fare ancora molta strada se vogliono essere più competitivi: si trovano al quinto posto, con trenta partite vinte e 19 perse, ma la storia del basket insegna che possono esserci ancora colpi di scena.