La stagione di Luca Pellegrini alla Lazio è già finita. L'ex terzino di Roma e Juventus, escluso a sorpresa dalla lista per la Serie A, è stato fatto fuori anche da quella UEFA. Un vero e proprio mistero che tiene in ansia i tifosi biancocelesti, curiosi di sapere cosa sia accaduto con il giocatore azzurro. Una cosa è certa: fatta eccezione per la gara di Coppa Italia contro l'Inter il 25enne non potrà più mettere piede in campo con la Lazio.
Una decisione apparentemente ingiustificata dietro la quale si nascondono motivazioni ancora non molto chiare. La Lazio perde un giocatore affidabile che, nonostante gli evidenti limiti tecnici, ha saputo sostituire Nuno Tavares all'occorrenza. Le sue prestazioni non sono state sempre sufficienti ma Pellegrini ha dimostrato un impegno costante. Nel frattempo le ipotesi sul divorzio si fanno sempre più fantasiose.
Appare evidente che un divorzio così improvviso non possa essere legato a questioni di natura tecnica. Pellegrini non è mai stato un titolare della Lazio ma ha saputo comunque ritagliarsi 21 presenze tra campionato ed Europa League. In Serie A ha fornito anche tre assist, a dimostrazione delle sue qualità in fase propositiva. La rottura, perciò, è legata a questioni di tipo comportamentali.
Pellegrini ha avuto un calo evidente nelle ultime settimane. Baroni è sembrato piuttosto infastidito dal rendimento del suo terzino ma, come ribadito, la goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata un'altra. La società ha spiegato che la decisione di metterlo fuori rosa è stata dettata dall'allenatore, la cui volontà ha fatto la differenza.
In queste ore l'ipotesi più accreditata sui social è quella di un diverbio tra Baroni e Pellegrini. Questa versione non trova conferme ufficiali ma non è certo un segreto che il rapporto tra i due non sia mai stato idilliaco. Negli scorsi giorni si è parlato di un possibile battibecco legato all'esclusione del terzino nella partita contro il Verona. Il 25enne non avrebbe digerito la scelta di Baroni, anche se l'agente del giocatore ha smentito categoricamente queste voci.
Resta da capire cosa ci sia dietro alla vicenda. Sta di fatto che, se il club ha confermato che si tratta di un input di Baroni, il problema è legato al tecnico biancoceleste. Un vero e proprio mistero che rischia di destabilizzare l'ambiente e creare più di qualche grana all'ex Verona. Il tecnico dovrà essere bravo a "spegnere l'incendio" e concentrarsi solo sul campo.
Pellegrini ha trovato discreto spazio durante questa stagione. Le 21 presenze sono arrivate in poco più di mille minuti totali e solo in rare occasioni l'ex Juve è partito dal primo minuto. Con la sua uscita di scena, però, la Lazio dovrà trovare un nuovo vice di Nuno Tavares. Possibile che uno tra Marusic e Hysaj sia costretto ad adattarsi sulla sinistra, ruolo non proprio ideale per le loro caratteristiche.