Se lo scorso 2024 ha esordito con un amore simile allo sparo di un proiettile, questo 2025 sarà all'insegna di "sogni criminali" per Rose Villain, che si esibirà al Festival di Sanremo 2025 con il brano "Fuorilegge". La cantante dagli azzurri capelli e dal ritmo incalzante ritenta l'esperienza del palco dell'Ariston dopo essersi classificata 23esima con "Click Boom!".
Nonostante il "brutto" posizionamento, "Click Boom!" è diventata triplo disco di platino. Un posto che, tuttavia, non ha scoraggiato Rose Villain, che a Tv, Sorrisi e Canzoni, ha detto:
Un destino fatto di un successo dietro l'altro, poi, per la cantante milanese che ha visto l'Italia scatenarsi con "Come un tuono", diventata un tormentone estivo e tradotta persino in spagnolo. Viene da chiedersi, quindi, se anche "Fuorilegge" avrà un futuro altrettanto brillante. Intanto, scopriamo tutto sul testo e il significato del singolo in gara.
Cosa fai
Mentre tutti dormono?
Chissà se mi pensi o no
Mentre la luna cala su di noi
Splende in alto, guarda
Mai una volta giudica
Nostalgia puttana
Sono sola come lei
Che cosa fai
Mentre tutti sognano?
Ma forse ho oltrepassato il limite di ore senza te
Sento il tuo nome e inizia a piovere fuori e dentro me
Mi rigiro nel letto, non dormo più
Vorrei saperti dire di no
C’è quel film che ti piaceva alla TV
Sembra che stia parlando di noi
Se pensarti fosse un crimine stanotte io sarei
Fuorilegge
Fuorilegge
Partiamo domani
Bonnie e Clyde
Coi sogni rubati
Senza di me
Cosa fai?
Mentre tutti si amano
Io rido del nostro destino avverso
Ascolto Almeno Tu nell’Universo
Mi inginocchio e chiedo agli angeli di darmi ciò che ho perso
Ma forse ho oltrepassato il limite di ore senza te
Sento il tuo nome e inizia a piovere fuori e dentro me
Mi rigiro nel letto, non dormo più
Vorrei saperti dire di no
C’è quel film che ti piaceva alla TV
Sembra che stia parlando di noi
Se pensarti fosse un crimine stanotte io sarei
Fuorilegge
Fuorilegge
Partiamo domani
Bonnie e Clyde
Coi sogni rubati
Senza di me
Cosa fai?
Forse non sai che per te ho pianto
Stelle sopra al soffitto però io mi accontento
Canzoni tristi dal primo piano
Cuori a 200 all’ora ma vuoi ballare un lento
Forse ho oltrepassato il limite di ore senza te
Sento il tuo nome e inizia a piovere fuori e dentro me
Mi rigiro nel letto, non dormo più
Vorrei saperti dire di no
C’è quel film che ti piaceva alla TV
Sembra che stia parlando di noi
E se pensarti fosse un crimine stanotte io sarei
Fuorilegge
Parla di amore, ma soprattutto di sogni e desiderio "Fuorilegge", il singolo portato dall'iconica cantante Rose Villain al Festival di Sanremo di questo 2025. Lo sa bene, la 35enne, fresca fresca di matrimonio (è sposata con il discografico italiano Sixpm dal 2022) cosa significa pensare incessantemente alla persona che ti piace, tanto da sognarla anche la notte e desiderare di passarci più tempo possibile insieme.
Così, canta Rose Villain nel ritornello della sua canzone, scritta insieme a Federica Abate, Nicola Lazzarin e Andrea Ferrara. Per l'artista è un brano profondo e potente, che meritava di essere eseguito davanti al grande pubblico della kermesse sanremese, come riportato da Tv, Sorrisi e Canzoni.
In effetti, cosa può esserci di più potente del desiderio? Un aspetto della vita intima e della sfera amorosa, tuttavia, che non viene spesso analizzato nelle sue sfaccettature, nonostante attraversi e influenzi buona parte dell'esordio di un nuovo amore. Nel brano, però, Rose Villain infarcisce tutto di quell'aura di malinconia, a cui il desiderio inevitabilmente porta. Quel senso di struggimento che colpisce soprattutto la notte, quando tutto tace e il buio incombe.
Sul suo profilo Instagram, la cantante ha condiviso con i suoi fan un video in cui racconta ciò che significa per lei "Fuorilegge":
A pochi giorni dall'inizio della maratona Sanremo, però, qualcosa è andato storto per Rose Villain. Pare, infatti, che la cantante stia attraversando cattive acque con il nuovissimo brand di cosmetici "Good Villain". Il progetto, che ha impegnato per 2 anni Rose Villain e il suo team, ha fatto il suo debutto sul mercato lo scorso 23 gennaio 2025.
Eppure, a nemmeno una settimana dal lancio dei primi tre prodotti - blush, matita labbra e lip balm totalmente cruelty free, vegan e clean - è arrivata la querela. L'accusa è quella di plagio. Una brutta batosta per la cantante, che adesso deve chiarire la vicenda.
A denunciare è Sia Nasios, imprenditrice australiana e founder dell'azienda di cosmesi "Lippy Links". Secondo la donna, che ha postato anche alcuni video della vicenda sui sui profili social, Rose Villain avrebbe copiato interamente il suo brevetto per un accessorio che unirebbe matita labbra e rossetto, rendendo il prodotto make-up più pratico, anche da portare con sé in borsa.
Queste le amare parole dell'imprenditrice in descrizione al suo video Instagram, sostenendo già di essere ricorsa per vie legali - appunto. Al momento, però, né Rose Villain né il suo team produttivo hanno rilasciato alcun commento in merito alla vicenda. Tuttavia, per la cantante l'immediato futuro non sembra particolarmente roseo, visto che Nasios è piuttosto agguerrita, con nuovi post quotidiani a sostegno della sua invenzione.
Alcuni commenti sotto i suoi video, infatti, appartengono a utenti italiane che si sono schierate dalla parte dell'australiana, auspicando che la Legge possa far luce su quanto accaduto e stabilire se davvero si sia trattato di un caso di plagio o meno. Non è ancora certo il prosieguo della questione, intanto la cantante si esibirà sul palco del Festival per 5 giorni, dall'11 al 15 febbraio, con la sua "Fuorilegge".