Il marito di Lily, Charlie McDowell, ha deciso di affrontare le critiche riguardanti la loro scelta di ricorrere alla maternità surrogata, sottolineando che non è necessario essere esperti di questo argomento o conoscere le motivazioni personali di una coppia per comprendere e rispettare tale decisione.
McDowell ha inoltre ribadito l'importanza di evitare di diffondere parole d'odio, specialmente riguardo a una bambina che ha portato tanto amore nelle loro vite. Dopo di che ha concluso dicendo che non poteva più scrivere perché doveva cambiare il pannolino a sua figlia.
Il suo intervento ha ricevuto oltre 34.000 "Mi piace" e molti fan hanno condiviso il suo punto di vista sui social media.
Ma perché Lily Collins ha deciso di ricorrere alla maternità surrogata? Non può avere figli naturalmente? Lo ha fatto per vanità o per pigrizia, come scritto da alcuni utenti? Non lo sappiamo.
Né Lily né suo marito hanno dato spiegazioni e, in fondo, perché mai dovrebbero farlo?
Collins non è l'unica celebrità ad aver parlato apertamente della sua scelta di usare una madre surrogata.
Anche Kim Kardashian ha scelto di ricorrere alla maternità surrogata per avere i suoi due figli più piccoli dopo aver avuto complicazioni potenzialmente letali in precedenti gravidanze.
Anche l'attrice Rebel Wilson, che ha la sindrome dell'ovaio policistico, è ricorsa alla maternità surrogata dopo le difficoltà incontrate con la fecondazione in vitro e il congelamento degli ovuli.
Come funziona la maternità surrogata negli Stati Uniti?
Negli Stati Uniti, la maternità surrogata è regolata principalmente dalle leggi statali, il che significa che le regole possono variare notevolmente da uno stato all'altro.
Prima di intraprendere la procedura, però, è necessario stipulare un contratto di maternità tra le parti coinvolte (la madre surrogata gestazionale e gli aspiranti genitori).
Questo contratto delinea i diritti e le responsabilità di ciascuna parte e include anche le disposizioni per il pagamento alla madre surrogata, le responsabilità mediche e le aspettative durante la gravidanza.
Dopo la nascita del bambino, gli aspiranti genitori devono essere legalmente riconosciuti come genitori del bambino. Si tratta di un'ordinanza emessa dal tribunale che stabilisce che essi sono i genitori legali del bambino anche se la madre biologica è la madre surrogata.
Tutte le parti coinvolte dovrebbero essere assistite da un legale, per garantire la protezione dei loro diritti e il rispetto delle leggi.
Di solito i genitori che decidono di affidarsi ad una madre surrogata, ricorrono ad un'agenzia.
Quest'ultima agisce come intermediario, aiutando gli aspiranti genitori a trovare una madre surrogata e a definire gli accordi.
Si occupa anche di raccogliere le commissioni che vengono trasferite tra i genitori e la madre surrogata, come il pagamento delle spese mediche.
Quanto costa una madre surrogata negli USA?
Il costo della maternità surrogata può variare da 80.000 dollari a 120.000. Molti aspetti possono far aumentare il prezzo. Per esempio la differenza la può fare se le madri surrogate hanno la loro assicurazione medica o se è necessario acquistare una polizza di maternità surrogata-gravidanza per loro.
L'American Society for Reproductive Medicine afferma che le madri surrogate dovrebbero sottoporsi a un esame medico per verificare che abbiano probabilità di avere una gravidanza sana e a termine.
Considerazioni finali
La scelta di Lily Collins di ricorrere alla maternità surrogata è una decisione profondamente personale che merita rispetto.
È importante sottolineare che le ragioni che spingono una coppia a scegliere questa strada possono essere molteplici e complesse. Ogni storia è unica e va rispettata, senza giudizi preconcetti.
La maternità surrogata è una realtà complessa che solleva questioni etiche e legali, ma rappresenta anche una possibilità per molte coppie di realizzare il sogno di diventare genitori.