Sono ore di apprensione per i familiari di Ludovica Gentile, scomparsa da Casandrino, in provincia di Napoli, il 31 gennaio 2025.
La giovane, minorenne, si è allontanata insieme a un'amica, il cui nome e cognome restano ignoti per motivi presumibilmente legati alla privacy, e ha interrotto le comunicazioni con parenti, amici e conoscenti.
Il primo pensiero, il più drammatico, è che entrambi le adolescenti possano essere vittima di potenziali malintenzionati.
Tag24 ha intervistato in esclusiva la madre della giovane, che ha ricostruito i punti salienti di questa vicenda.
"Ludovica si è allontanata il 31 gennaio 2025, intorno alle 22, insieme ad un'altra coetanea", racconta la mamma della quattordicenne.
"Il suo smartphone è irreperibile e non abbiamo più sue notizie", prosegue.
"Abbiamo denunciato la sua scomparsa alle forze dell'ordine e le indagini sono ufficialmente partite", sottolinea la donna.
Nel post pubblicato diverse ore fa sui social network, la madre di Ludovica ha ipotizzato l'eventualità che la quattordicenne possa essere trattenuta contro la sua volontà.
"Sono passati tre giorni dalla sua sparizione e, più il tempo passa, più temo che possa essere in pericolo", specifica.
"Naturalmente, ci auspichiamo che tutto si risolva per il meglio e che ritorni quanto prima spontaneamente a casa".
"Dopo 72 ore di silenzio, pensiamo che qualcuno, forse maggiorenne, la stia ospitando nella propria abitazione e che non la lasci andare".
"Ludovica è alta un metro e 50, corporatura esile, capelli neri e occhi verdi", spiega il genitore.
"Tra i segni particolari, mia figlia ha un piercing al naso. Venerdì indossava una maglia bianca, un pantalone della tuta nero e scarpe da ginnastica bianche e nere".
"Per chiunque la vedesse in giro, dovrebbe essere in compagnia di un'amica, ma posso dirle soltanto che è di corporatura robusta", conclude.
In casi urgenti come il suddetto, è importante affidarsi alle forze dell'ordine, alla Protezione Civile e a tutti gli enti preoposti alla ricerca di persone scomparse.
Tra i più importanti sul suolo nazionale figurano Penelope Italia OdV e il Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV, entrambe associazioni specializzate in aiuto e supporto delle famiglie di persone svanite in circostanze ignote.
Le organizzazioni di volontariato possono essere contattate ai numeri +39 379 284 9515 e +39 388 189 4493.
È fondamentale ricordare che, come nel recente caso di Daniel Iezzoni, il diciassettenne scomparso da Tor Bella Monaca a Roma il 1 gennaio 2025, ospitare un minorenne senza il consenso dei genitori è un reato punito dalla legge.
Veronica, madre del ragazzo, ha potuto tirare un sospiro di sollievo con il suo ritorno, avvenuto il 30 gennaio dello stesso mese, grazie all'intervento nella vicenda del Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV.
Indipendentemente dall'età, siano essi adulti o coetanei, il reato di sottrazione di minore può portare alla reclusione da uno a tre anni.
Chiunque abbia notizie di Ludovica è tenuto ad informare, anche in forma anonima, il servizio d'emergenza al 112 o a contattare il più vicino comando della polizia o dei carabinieri, specificando agli agenti il motivo della chiamata.
Infine, la madre della quattordicenne ha voluto rivolgersi direttamente all'amata figlia:
"Ludovica, qualora leggessi questo nostro appello, ti chiediamo di chiamarci al più presto per rasserenarci sul tuo stato di salute".
"Ricorda sempre che nessuno ti amerà mai e terrà al tuo bene più della tua famiglia".
"Non vediamo l'ora di riabbracciarti, manchi a tutti noi. Torna presto, ci saremo sempre per te", conclude.
Nel frattempo, proseguono le ricerche di altri due giovani minorenni scomparsi: la quattordicenne Martina Vitanza e il quindicenne Mdallel Rayan.
L'auspicio è che tutti e tre possano fare ritorno al più presto, ponendo fine all'incubo vissuto attualmente dai familiari.