Tra le cose che si sono capite in occasione della direzione nazionale di Fratelli d'Italia di ieri è che non si può far parte del partito di Giorgia Meloni se non si conosce a memoria "Il Signore degli anelli" di Tolkien.
La sorella della presidente del Consiglio, Arianna, concludendo i lavori, ha serrato i ranghi del partito richiamando alla responsabilità che ciascuno degli eletti e dei militanti deve avere: "Giorgia è il nostro Frodo e noi siamo la Compagnia dell'Anello".
E quindi: ancora una volta, sono venuti fuori i gusti letterari, se non i riferimenti culturali, del cerchio magico di Fratelli d'Italia.
ha scaldato la platea Arianna Meloni, sorella d'Italia e responsabile della segreteria politica del primo partito italiano.
Ma chi è Frodo? Frodo Baggins è il protagonista de "Il Signore degli anelli" di Tolkien e ha la missione di distruggere l'Anello del potere e salvare la Terra di Mezzo dal malvagio Sauron.
Ora: detto che "terra di mezzo" rimanda anche all'inchiesta "mondo di mezzo", che fu l'inizio della fine di Gianni Alemanno e della destra in Campidoglio, al cinema, il ruolo assegnato simbolicamente a Giorgia Meloni da sua sorella è stato interpretato da Elijah Wood
E insomma: l'epica è perfetta. "Il male gli darà la caccia", "una compagnia lo salverà", "Il destino lo ha scelto". Bisogna solo mettere al posto di Frodo il nome di Giorgia e al posto del malvagio Sauron magari, di questi tempi, i magistrati. E tutto torna.
Proprio come i protagonisti del romanzo e della trasposizione cinematografica del "Signore degli anelli", il cerchio magico di Fratelli d'Italia si sente investito di un grande compito. Ma, a sua volta, accerchiato.
È chiamato a "salvare il mondo". Ma i cattivi che vogliono impedirlo sono in ogni dove. Quindi, nessuna meraviglia se il presidente del Consiglio dell’Italia, il capo del governo di uno dei sette paesi più industrializzati del mondo, è Frodo.
Del resto, su Facebook, all'editorialista del Corriere della Sera Antonio Polito che ha esternato tutta la sua perplessità sull'accostamento, si è sentita in dovere di rispondere Laura Marsilio, membro della direzione nazionale di Fratelli d'Italia. Una della Compagnia, insomma:
Capito? Una volta c'era lo scettro, il bastone del comando. Ora sono tornati di moda gli anelli.
E comunque: con la direzione di Fratelli d'Italia di ieri, è tornata la narrazione della premier vittima. Hanno parlato tutti i ministri espressione del partito (tranne Daniela Santanchè). E tutti hanno rivendicato "il grande lavoro fatto" e "gli straordinari risultati" nonostante "chi non vuole farci lavorare". Arianna Meloni, poi, per un momento, ha chiuso il libro di Tolkien e ha aperto la Bibbia:
Non solo, quindi, quello che sembrerebbe della fantascienza, del fantasy.
La festa di Fratelli d'Italia è dedicata ad Atreju, il protagonista di un'altra saga come "La storia infinita"? L'importante, ha fatto presente Arianna Meloni, è avere questa consapevolezza:
E forse nemmeno questi riferimenti culturali.