Mario Adinolfi difende Miriana Trevisan. Ecco cosa ha detto il leader del Pdf su Radio Cusano Campus nel corso di ECG con Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio. 

MARIO ADINOLFI SU MIRIANA TREVISAN

“Io voglio dire solo una cosa. I fatti non li conosco. Però c’è un fatto. Mi ha dato molto fastidio il livello di insulti che ha subito Miriana Trevisan. Lei ha fatto una cosa che in Italia non è proprio pensabile: ha fatto un nome e un cognome. Finché si denuncia in modo generico in Italia sono tutti pronti a impedire, quando non si incide sulle mafiette del sistema dello spettacolo locale italiano va tutto bene e allora applausi, viva Asia Argento, la santa donna, beatificata. Poi quando Miriana, poveretta, dice con grande fatica i nomi e i cognomi si è trovata davanti a un massacro mediatico”.

“SONO SOLIDALE CON QUESTA RAGAZZA”

“Sono solidale con questa ragazza, con questa madre, una persona della mia età che paga un prezzo altissimo per aver detto dei no in passato e per aver fatto dei nomi in questo momento. Mi pare incredibile quello che le stia accadendo. In Italia il metodo è comportarsi come i membri di una cosca, denuncia in modo generico ma non osare mai fare il nome e il cognome perché altrimenti tradisci la cosca. Miriana Trevisan ha fatto il pentito di mafia, nello schema dell’omertà italica e viene trattata esattamente come funzionano i meccanismi mafiosi. Il nostro sistema è un sistema di clan, non solo quello dello spettacolo, ma anche quello della politica e del giornalismo. Non a caso quando dicono italiani all’estero associano subito la parola mafia”.