Giulio Greco in “Supersex”, la serie sulla vita romanzata di Rocco Siffredi disponibile su Netflix, ha partecipato con l’entusiasmo di chi sa di far parte del racconto di una grande icona della cultura moderna. Il risultato personale e generale è un grande successo, è in Top10 in più dei sessante paesi al mondo, e le emozioni di tutto questo, insieme ad un’inattesa novità dei suoi prossimi mesi lavorativi, le ha volute raccontare ospite del morning show condotto da Bussoletti e Arianna Caramanti tutti i giorni dalle 6 alle 9. Un intervento che è stato anche mandato in tv sul canale 122 del digitale terrestre. Ecco i passaggi più importanti dell’intervista.

Giulio Greco Supersex, l’incontro con Rocco Siffredi

“Certo che l’ho incontrato ed è stato molto importante. Si tratta di un’icona del porno, un artista che ha conquistato il mondo e che ha ottenuto riconoscimenti anche a livello internazionale, eppure è una persona di una gentilezza e umiltà uniche. Quello che più mi ha colpito è che, dietro a tutto questo sesso, c’è un uomo che cerca l’amore. La serie lo racconta bene, Siffredi cerca l’emozione che per lui, magari, non arriva quando si toglie i vestiti ma quando si mette davvero a nudo per come è.”

Giulio Greco Supersex, le scene più imbarazzanti

“Le pantere della Giungla di Radio Cusano Campus vogliono sapere se mi sono ritrovato in scene imbarazzanti durante le riprese di “Supersex”? Ovviamente sì. Per esempio, ho dovuto guidare una moto completamente nudo, addosso avevo solo il casco e i camperos, e tutto questo nel freddo di ottobre che a un uomo non aiuta a fare bella figura. Non solo, avevo tutta la troupe che inquadrava proprio dove state pensando voi, a rendermi l’esperienza più facile. Alla fine, poi, questo girato non è neanche rientrato nel montato finale ma là per là ne sono venuto fuori.”

Sulla depilazione delle parti intime dei porno attori

“Qualche ascoltatore più pruriginoso vuole sapere se per impersonare Christoph Clark, storico rivale di Rocco Siffredi, mi sono dovuto depilare le parti intime? Ah ah, che domanda! Premesso che di mio non sono particolarmente villoso, comunque la risposta è “no”. Considerate che parliamo di attori porno degli anni ottanta, quando i peli non venivano considerati antiestetici come oggi.”

Sulla sua musica

“Io credo che cantare sia il modo più alto di esprimere le proprie emozioni. Ecco perché, parallelamente ad una carriera da attore, sto scrivendo e registrando canzoni mie. Si tratta di un EP di sei brani che sto producendo insieme al bravissimo Arpino e che non vedo l’ora di farvi ascoltare. E’ una cosa che fa parte di me come la recitazione e che sono certo che verrà fuori nel migliore dei modi. Comunque ad aprile ci saranno grandi novità in merito.”

Ecco qua il podcast dell’intera intervista di Giulio Greco:

https://www.radiocusanocampus.it/it/giulio-greco-supersex-di-netflix

Ecco il trailer ufficiale di “Supersex” su Netflix: