Tragico lutto nel mondo dello sport e nel salto con gli sci, è morto improvvisamente il ventiquattrenne americano Patrick Gasienica

E’ morto Patrick Gasienica, rappresentante del salto con gli USA

Il dramma è avvenuto lunedì dodici giugno e stando alle prime informazioni a riguardo, Gasienica è deceduto a causa delle ferite riportate a seguito di un fatale incidente in moto. Una prima news della scomparsa è arrivata dalla pagina Facebook per appassionati di sci Nieprzepisowy kombinezon che ha annunciato la dipartita dell’atleta di origini polacche. La sua famiglia infatti è originaria di Zakopane, paese nel Sud della Polonia. Patrick era figlio di Alberto, anche lui atleta impegnato a rappresentare la sua nazionale nelle medesima disciplina sciistica. Classe 1998, nato a McHenry nell’Illinois, un anno fa Gasienica aveva preso parte ai Giochi Invernali di Beijing rappresentando gli Stati Uniti: superò la qualificazione nella gara su trampolino piccolo e partecipò nella prova a squadre. Attualmente la sua attività agonistica era in stand-by per motivi tutt’altro che vani: Gasienica infatti aveva momentaneamente lasciato gli sci per aiutare economicamente la sua famiglia. La sorte ha voluto infatti che l’incidente avvenisse quando il giovane stava tornando per l’appunto dal lavoro. La drammatica notizia ha scosso tutto il mondo dello sport – e non solo – che immediatamente ha manifestato il suo cordoglio alla famiglia e a tutte le persone vicine a Gasienica.
In primis sono apparsi sui social numerosi post in cui venivano ricondivisi i video delle splendide prodezze dell’atleta di origini polacche. Poi su Twitter di Usa Nordic, account ufficiale del salto con gli sci USA, è apparso il seguente post:

“USA Nordic e la Ski Jumping community sono rattristati nell’apprendere della scomparsa di Patrick Gasienica. Partecipante alle Olimpiadi Invernali di Pechino 2022, Patrick è stato un incredibile competitor, compagno di squadra e amico. Ci mancherà molto. Riposa in pace, Patrick”.


Non poteva mancare nemmeno un ricordo della U.S. Ski & Snowboard Team, che sempre sul proprio profilo Twitter ha scritto:

“Siamo profondamente addolorati per la scomparsa di Patrick Gasienica, un incredibile atleta, compagno di squadra e persona.” In una breve news presente nel sito ufficiale, la U.S. Ski & Snowboard Team scrive:

Park City, Utah (13 giugno 2023) – L’ex atleta statunitense di salto con gli sci e olimpionico Patrick Gasienica è deceduto lunedì sera, 12 giugno 2023, all’età di 24 anni. Gasienica è cresciuto saltando con gli sci al Norge Ski Club e ha fatto il suo debutto nel salto con gli sci FIS nel 2015. Gasienica ha rappresentato gli Stati Uniti a due Campionati mondiali di sci junior FIS nel 2016 e 2017, ai Campionati mondiali di sci nordico FIS 2019 a Seefeld, così come i Giochi Olimpici Invernali del 2022 a Pechino. I pensieri e le condoglianze di USA Nordic Sport e US Ski & Snowboard vanno alla sua famiglia, ai suoi amici e alla comunità del salto con gli sci. Il necrologio e le disposizioni funebri di Patrick Gasienica saranno annunciati in un secondo momento dalla famiglia”.

Qualche mese fa la notizia della morte di Antonín Hájek

Impossibile non collegare il drammatico aggiornamento con una notizia che qualche mese fa era piombata tra gli appassionati in maniera altrettanto drammatica. Ci riferiamo infatti alla scomparsa di Antonín Hájek, anche lui saltatore con gli sci, morto in Malesia nel settembre 2022 all’età di trentacinque anni. Hájek si era ritirato nel 2015. Il 10 marzo 2023 una notizia proveniente dalla Czech Ski Association comunica che il ragazzo classe 1987 nato a Frýdlant, Cecoslovacchia, era stato trovato morto in Malesia, sulla costa dell’isola tropicale di Langkawi. Ma la vicenda era lontana dall’essere chiarita perchè era da mesi, più o meno dall’ottobre dell’anno precedente, che non si avevano notizie certe sulla sua sorte e si cercava di capire che fine avesse fatto il giovane. Fino al tragico epilogo.
Ciò che è trapelato infatti è che al momento della notizia condivisa dalla Czech Ski Association, Hájek era morto già da mesi.