Si scrive Marcondiro e si legge nuova musica italiana. Che il nostro paese stia vivendo un buon momento di salute artistica lo dimostra anche la scena fervente da cui escono sempre più frequentemente nuove cose. Sulla cresta di quest’onda ci sono i Marcondiro, band  recensita su L’Espresso, Il Fatto Quotidiano, Huffington Post e Vinile. Chi sono? Da dove vengono? Dove vogliono andare? Ci rispondono loro in questa bella intervista per Tag24.

Siete di Cosenza. Cosa dà e cosa toglie la Calabria ad un artista?
Amo le mie Calabrie, sia quella citeriore che quella ulteriore, sono un territorio Mistico. Ivi abbiamo girato tre dei nostri videoart musicali: “PAGLIACCI&pagliacci” vicino Gerace, “Ricordi Immaginati” nella meravigliosa Sila, in pieno inverno su un gozzo di pescatori, portato a Righio da Paola ed infine “La Fiera” realizzato in parte dentro la Certosa di Serra San Bruno(VV) ed in parte nel laboratorio di un famoso Artista del tessuto di San Giovanni in Fiore. Insomma la mia terra mi ha dato tanto e so che ha ancora tante cose da regalarci! C’è fortunatamente ancora gente giovane e coraggiosa che ha voglia di fare e svecchiare le antiche congetture!

Che emozione è stata far sentire il singolo a Vincenzo Mollica?
Una grande emozione, soprattutto sentirgli dire la parola “originale” durante la recensione sul TG1!
Cosa significa aver vinto il Festival dei Castelli Romani?
La giuria del FCR è sempre stata composta da grandi musicisti come Cesareo(degli Elio e le storie tese) , Vittorio Nocenzi (del Banco del Mutuo Soccorso) ed aver ricevuto un riconoscimento del genere è certamente una grande soddisfazione!
Ammore vero… è la musica?
Esatto! Il Vero Amore per i #MARCONDIRO è la musica, perché le persone che amiamo risuonano con noi quando è #AmmoreVero !
Ma se il diavolo beve spritz, cosa bevono i Marcondiro?
Vino! Rosso possibilmente! I nostri auguri per i migliori propositi a tutti i lettori di Tag24 si riassumono così: PROSIT!

Ecco il video di “Ammore vero” dei Marcondiro: