Molto spesso, a causa dei numerosi impegni quotidiani, tendiamo a saltare la colazione, mentre invece dovremmo ritagliarci uno spazio per consumare il primo pasto della giornata. Come sottolineano i dietologi e i nutrizionisti, infatti, non solo fa bene alla salute perché ci da la giusta carica di cui abbiamo bisogno per affrontare la giornata, ma un’abbondante colazione aiuta anche a dimagrire.  

Una colazione sana e abbondante aiuta a dimagrire

Via libera a chi segue una dieta, ma vuole mangiare tanto a colazione. A dirlo è uno studio israeliano della Tel Aviv University secondo cui il pasto mattiniero, seguito da un pranzo di media portata e una cena leggera, stimolerebbe la perdita di peso. Per 90 giorni i  ricercatori hanno tenuto sotto controllo lo stato di salute di circa trenta volontari (18 uomini e 11 donne), sovrappeso e con diabete di tipo 2, in un età media di 69 anni.

Lo studio della Tel Aviv University

Metà dei partecipanti ha seguito una dieta di tipo B con colazione abbondante, un pranzo medio e una cena leggera; l’altra metà, invece, ha seguito un’alimentazione basata su 6 piccoli pasti distribuiti durante la giornata, la dieta di tipo 6M.

«Questo studio – ha detto l’autrice principale dello studio Daniela Jakubowicz, docente di medicina all’Università di Tel Aviv – mostra che, in pazienti con diabete di tipo 2 insulino-trattati obesi, una dieta con tre pasti al giorno, consistente in una ricca colazione, pranzo medio e piccola cena, ha avuto molti effetti rapidi e positivi rispetto alla dieta tradizionale con 6 piccoli pasti distribuiti uniformemente durante il giorno: migliore perdita di peso, meno fame e migliore controllo del diabete mentre si usa meno insulina. L’ora del giorno – quando mangi e quanto frequentemente mangi – è più importante di quello che mangi e di quante calorie mangi. Il nostro metabolismo del corpo cambia durante il giorno – conclude la ricercatrice – una fetta di pane consumata a colazione porta a una minore risposta glicemica ed è meno ingrassante di una fetta identica di pane consumata alla sera».

A supportare questa tesi c’è anche il dott. Jakubowicz che riporta i dati precisi relativi alla perdita di peso dei partecipanti. Coloro che avevano seguito la “Dieta B” mostravano un calo del peso medio di 5 chili, mentre l’altra metà del gruppo, aveva invece preso ben 1,4 chili.