henry jamesViaggiare per il mondo, dagli Stati Uniti all’Europa, tra Saratoga e Newport, Londra e Parigi con soli 15 euro e un compagno di viaggio d’eccezione. Impossibile? Non per i lettori del delizioso “In viaggio” (Bompiani, pp.378, 15 Euro) un volume dall’insolito formato (13X18) ma dal contenuto piacevole come un giro in carrozza in una giornata di sole. Intelligente, appassionato, colto, ed economicamente facoltoso, James all’epoca di questi viaggi non aveva ancora scritto i libri che poi lo resero famoso, come Giro di vite. Un giovane che, nonostante un padre pronto a supportare la sua arte, decide di scrivere in modo libero e di finanziarsi i suoi viaggi con gli articoli che pubblicava strada facendo appunto. Eccoci dunque viaggiare per la sua America ma anche e soprattutto in quella Europa che sentiva realmente casa. E’ nei giorni londinesi che si diletta nel descrivere alcuni dei passaggi più coinvolgenti del libro. E poi l’Italia, fra Venezia e Pisa, Milano e Ravenna. Una tappa nella Roma della bellezza e della gloria ma anche scenario delle sue avventure. Una Roma che già nel 1873 è piena di turisti, Si potrebbe dire– scrive James- senza essere ingiusti che lo stato d’animo di molti stranieri a Roma è di profonda impazienza per l’attimo in cui tutti gli altri stranieri se ne saranno andati». Una Roma che a tratti non riesce a visitare come vorrebbe: “Non soltanto San Pietro, il Vaticano, il Palatino risuonano perennemente di voci inglesi; è la sensazione generale e opprimente che la città dell’anima sia divenuta una mostruosa combinazione di località termale e negozio di curiosità; che la sua vita più intensa sia la vita dei turisti che tirano sul prezzo di false calcografie e che sbadigliano mentre visitano palazzi e templi”. Vi ricorda qualcosa?

Slow Reading

“Un libro da leggere lentamente” si raccomanda nella prefazione del volume ed è vero. C’è bisogno del giusto tempo come quando si beve un buon calice di vino o si guarda un quadro d’autore o ci si sofferma sulle luci tenui di un paesaggio al tramonto. James è un artista nel senso pieno del termine e anche in quello più pittorico, le sue parole sono pennellate sulla tela bianca della pagina e vorremmo rimanere con lui più tempo possibile. Sceglierlo come compagno di viaggio significa scegliere una compagnia elegante ma mai banale, nè stucchevole. La sua intelligente vivacità e la sua giovane età lo fanno il personaggio perfetto per attraversare quei luoghi da sogno o per tornarci o per soggiornarci come prima volta.

Andrew Wolfli