Lavoratori in crisi, dal sistema scolastico a quello aziendale, pubblico e privato: non c’è pace per gli operai. Gli impiegati sono costretti ad orari e condizioni impossibili, e raramente riescono a difendersi. Ne abbiamo parlato con Alex Corlazzoli, a #genitorisidiventa su Radio Cusano Campus.

“Chi dirige non si rende conto” della condizione in cui si trovano i lavoratori, ha affermato lo stesso Corlazzoli. 

Ci siamo interrogati sulla condizione psicologica delle maestre di Vercelli

Ci siamo chiesti dove si trovasse il dirigente al momento dei maltrattamenti, ricordando che già durante lo scorso maggio sono state esposte denunce. Evidentemente senza effetti positivi. Come mai, da allora, nessuno è stato in grado di porre fine al problema? Le maestre, in quelle condizioni psico fisiche, come mai continuavano a lavorare? Per quali ragioni si trovavano in quelle condizioni?

Le tre insegnanti di Vercelli “sicuramente stanno male, ma questo non giustifica i loro atti mostruosi. Il caso non è né il primo né l’ultimo, siamo difronte ad un malessere e ad un problema serio: nella scuola può entrare chiunque, dopo aver vinto un concorso, senza neppure un colloquio con uno specialista”, ha affermato Corlazzoli.

Il mestiere di insegnante “è usurante, soprattutto nella scuola dell’infanzia. Bisogna essere all’altezza da un punto di vista della sanità mentale, questo non giustifica gli atti violenti di un mostro che urla. C’è stata una grave assenza anche da parte di chi doveva sorvegliare su quelle persone. Dei 52 maltrattamenti nessuno si è accorto? Possibile che nessuna maestra abbia sentito?

Situazione psicofisica delle insegnanti vs lavoratori Amazon, ci sono delle somiglianze rispetto alle due condizioni?

“Non ho mai avuto modo di parlare coi lavoratori Amazon. Loro subiscono una sorta di sfruttamento psicologico, dovuto ad un eccessivo carico di lavoro, dovuto ad una catena di montaggio. A scuola non si è alla catena di montaggio, ma in una situazione dove si ha a che fare con tanti bambini, c’è troppa burocrazia.”

I dirigenti

I dirigenti dovrebbero sorvegliare sulle condizioni di lavoro degli operai, e garantirsi che sia tutto ok, invece “chi dirige non si rende conto della pesantezza, della condizione di lavoro degli operai, sia che si tratti della scuola, sia che si tratti di operatori delle pulizie.”