Il Monopoli è stato un osso duro per tante, tra le avversarie incontrate nella prima di stagione. Sarà questo, domenica sera, il primo esame da capolista solitaria del Foggia, alle cui sorti, per il sorpasso sul Lecce battuto a Francavilla Fontana per 2-1, è bastato un golletto segnato nell’arco del primo tempo alla Juve Stabia, che peraltro rappresentava, almeno fino a prima della pausa invernale, una diretta avversaria per le sorti del vertice. Pure il venturo ospite dei giallorossi salentini non è di quelli propriamente semplici: si tratta del Catania, che proviene dal clamoroso botto interno (0-2) con il Melfi che era ultimo, prima di presentarsi al “Massimino” e portarsi via l’intera posta in palio. E’ diventata una corsa a due, per il primato assoluto, visto lo spacco in classifica tra i 59 punti dei diavoletti rossoneri pugliesi e i 58 dei cugini del Lecce. E quella che per parecchi mesi è stata la corsa per il quinto posto, per i biancocelesti di Francavilla Fontana è diventata una battaglia addirittura per la terza posizione finale, oggi del Matera, 49, come la Juve Stabia, con i brindisini a 48. Ai ragazzi di Auteri tocca la Reggina, la Juve Stabia potrebbe cogliere nel derby con la Paganese l’occasione di ritornare a vincere, la Virtus prova il blitz a Vibo Valentia.

Il Cosenza dovrà dirci di che pasta è fatto, una volta per tutte, con la Fidelis Andria, per migliorare la permanenza nell’area play-off, e lo stesso vale per l’UniCusano Fondi, che giocherà, senza tre titolari tra i quali Calderini e Signorini, a Siracusa.

Casertana-Messina sarà, per i siciliani, la chance di continuare nei progressi mostrati, seppur a trazione diesel. Mentre assumono un ruolo delicato, per la 29° giornata, Melfi-Catanzaro e Taranto Akragas. Fate il vostro gioco. Tutto in diretta radio, domenica pomeriggio dalle 14 alle 18 su Radio Cusano Campus 89.1 FM e www.radiocusanocampus.it.