Tav, a Stefano Esposito non è piaciuto il programma di Luca Mercalli andato in onda sabato scorso. Stefano Esposito, senatore PD, annuncia una interrogazione parlamentare sul programma di sabato scorso in cui, su Raitre, Luca Mercalli ha parlato di Tav. 

Stefano Esposito, su Radio Cusano Campus, ha parlato di Tav, attaccando il  conduttore di Raitre Luca Mercalli, sul quale annuncia di aver presentato una interrogazione parlamentare: “A Pasqua ci sono stati degli stupidi che hanno passato le vacanze a Chiomonte e non sapendo cosa fare la sera andavano a tirare sassi al cantiere. Lì fanno i campeggi, vanno in ferie, quando non hanno nulla da fare poi se la prendono col cantiere. Sabato, poi, una trasmissione di Raitre condotta da Luca Mercalli è riuscita a fare 22 minuti di propaganda No Tav su una rete pubblica, Questa è una cosa incredibile”.

“Luca Mercalli – ha proseguito il senatore Pd Stefano Esposito –  è noto per essere un esponente No Tav, molti lo conoscono per le sue previsioni meteo, ma da dieci anni fa parte del movimento No Tav. E ha fatto una trasmissione in cui ha raccontato la sua versione dei fatti, invitando 4 persone che la pensano come lui. Ognuno può avere le opinioni che ritiene, ma la Rai con i soldi dei contribuenti non può pagare un conduttore che fa una trasmissione a senso unico su un tema così delicato. Non può utilizzare una rete pubblica pagato dai contribuenti per fare una propaganda No Tav. Sono curioso di vedere cosa mi risponderà il direttore di rete per questi 22 minuti. Presenterò interrogazione parlamentare per questo, in Rai serve il confronto, altrimenti smettiamola di parlare di televisione pubblica, smettiamola di pagare il canone e ognuno fa quel che vuole. Abbiamo la par condicio per le elezioni, perché non possiamo avere la par condicio su tematiche di questa rilevanza?”.