Sembra incredibile ma è avvenuto. E la rete non è rimasta con le mani in mano. Da qualche ora impazza una polemica tra i Nobraino e il popolo dei social (con Facebook sugli scudi). Cosa è successo? Come si sta evolvendo la discussione? Avvisiamo che purtroppo entrambe le risposte, che non mancheremo di darvi, lasciano l’amaro in bocca. Si può essere alternativi, si può cavalcare il black humour e si può anche giocare ad essere “scomodi” (Madonna ci ha costruito una carriera) ma c’è un limite a tutto e quel limite la gente non lo fa oltrepassare.

E’ successo tutto in fretta. La polemica legata ai Nobraino, band di culto del circuito hipster, ha preso fuoco in un attimo. Dal profilo ufficiale dei musicisti è partito un post legato ai 700 morti del canale di Sicilia che, al netto di ogni giudizio personale, lascia impietriti. Riportiamo solo le prime parole perché, purtroppo, sono già sufficienti ad intuire il registro della comunicazione:

“Avviso ai pescatori: stanno abbondantemente pasturando il Canale di Sicilia…”

Non c’è molto da aggiungere e le difese di alcuni fan su eventuali fraintendimenti risultano quasi più imbarazzanti. Le persone sono insorte di fronte a tanto cattivo gusto e la pioggia di insulti è stata inarrestabile.
Tralasciamo i più grevi riportando invece un creativo “Adolf Hipster” che ben fotografa lo stato d’animo generale.
Lorenzo Kruger è successivamente intervenuto su questa polemica dei Nobraino con un post che,  a dire il vero, ha quasi peggiorato la situazione perché poco spiegava dell’accaduto se non che lui personalmente non è l’autore dello scempio.
Come già sottolineammo per la polemica sui Pooh, questo è l’ennesimo esempio di come la giusta libertà di parola che i social network garantiscono a volte può essere usata davvero male.
Quel che è ufficiale è che questa polemica sui Nobraino ha fatto infuriare lo staff del Primo Maggio di Taranto tanto che la band è stata gentilmente invitata a rimanere a casa.