Escort d’alto bordo. Le confessioni di una ragazza che dice di essere la escort anche di molti calciatori famosi. E confessa: “Qualche imprenditore mi ha usato come tangente”.
Il dibattito sulla regolamentazione della prostituzione che negli ultimi giorni sta facendo discutere tutti non può non tener conto di un fenomeno: le escort di alto bordo. Che nella stragrande maggioranza dei casi decidono da sole di intraprendere questa professione e che come mezzo per attirare eventuali clienti non usano la strada, ma internet.
La prostituzione del terzo millennio, soprattutto quella di lusso, viaggia in rete. Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio, conduttori di ECG Regione Lazio, programma che va in onda su Radio Cusano Campus, la radio dell’Università degli Studi Niccolò Cusano, hanno raccolto una testimonianza esclusiva di una ragazza che ha raccontato come è diventata, nel tempo, una delle escort più ricercate di Roma.
“Ho 27 anni. Ho iniziato appena compiuto diciotto anni. Ho iniziato per gioco. Mi hanno sempre offerto dei soldi, visto che ero molto carina. La prima volta fu durante una cena tra amici. Ho cominciato così”.
La ragazza ora lavora su appuntamento. A casa propria o altrui. O magari in hotel. Si pubblicizza su internet:“Sto su un sito, ho il mio profilo, le mie foto col viso coperto, mi trovano così. In Italia è vietato lucrare sulla prostituzione e infatti questi siti hanno server all’estero, in paesi dove queste cose sono legali“.
La escort intervistata riceve in un appartamento privato, di sua proprietà. Dice che nessuno ha mai provato a farle da protettore: “Nessuno c’ha mai provato, anzi, sono io che sto pensando di assumere un autista o una guardia del corpo, ma solo per mia sicurezza personale”. Addirittura assumere una guardia del corpo. La domanda sorge spontanea. Quanto guadagna, al mese, questa ragazza? Lei risponde e lo fa senza peli sulla lingua: “Dipende dai mesi, ci sono giorni in cui guadagno quattro mila euro. Giorni in cui ne guadagno mille. Diciamo che la media è attorno ai quaranta sessantamila euro al mese. Questo lavoro mi piace. penso di farlo per altri cinque o sei anni. Ma sinceramente non so se riuscirò mai a smettere, adoro il brivido della trasgressione e del proibito”.
I clienti di questa escort di alto bordo rispondono a un target molto elevato. “C’è un po’ di tutto, l’età media è attorno ai 35-40 anni, le persone sono tutte benestanti, molti sono famosi. Tra i miei clienti ci sono calciatori, attori, politici. Perché i calciatori frequentano escort? Perché possono permettersi cose preziose. E poi io non creo problemi, garantisco privacy e professionalità. Qualche calciatore mi ha chiesto addirittura di fidanzarmi con lui”.
Calciatori che sono anche di squadre importanti, stando a quello che dichiara la ragazza: “Io sono la escort anche di alcuni giocatori di Roma e di Lazio. Di recente mi è capitato anche qualche giocatore di Cesena e Atletico Madrid. L’ultimo calciatore che ho avuto tra i clienti mi ha chiamato dopo avermi vista sul sito, chiaramente non dicendomi chi fosse, mi ha chiesto di andare a casa sua e poi ha capito che l’avevo riconosciuto. In che squadra gioca? Questo in particolare nella Roma, ma non mi fate dire dettagli”.
Questa escort di Roma che lavora pubblicizzandosi su internet, racconta che più volte è stata utilizzata anche come “tangente” per corrompere qualcuno: “Tante volte mi è capitato di essere regalo per qualcosa. Magari fornitori che per prendersi un appalto regalano una notte con una escort. Ho degli amici importanti, imprenditori a grandi livelli che producono delle cose e per venderle devono fare qualche regalino. Una escort, in questo senso, può essere un bel regalino”.
Ma la pubblicità su internet, come funziona? La ragazza è chiara: “Io investo. Pago il sito. Mi costa 520 euro al mese per un abbonamento diamante, che mi dà più visibilità e mi permette di stare sempre in prima pagina. Sul sito, poi, ci sono anche abbonamenti oro e argento. Il sito costa tanto, ma mi dà molta visibilità ed un enorme ritorno economico”.
E la sicurezza? La ragazza non ha paura che dentro casa sua entri qualche malintenzionato: “Nella mia abitazione ho diversi sistemi d’allarme, anche se non mi è mai capitato nulla di pericoloso io mi proteggo molto”. Poi la sorpresa. Tra le escort romane sembra esserci una sorta di faida: “Qualche volta mi sono entrati i ladri in casa, ma secondo me sono stati mandati da colleghe invidiose. Io faccio 3000 euro al giorno, c’è chi ne fa solo 600 e magari è invidioso”. 
Un problema grande, per questa escort e per molte altre probabilmente, è ripulire i soldi. Nel senso che anche versarli in banca è complicato:  “Ripulire i soldi è un grande problema. Più di tanto in banca non puoi versare. Vorrei pagare le tasse, se il mio lavoro fosse regolarizzato potrei avere molti meno problemi e mettere i soldi da parte con maggiore facilità“.

La escort dei calciatori: la mia storia nella “Roma bene”. ASCOLTA L’INTERVISTA CLICCANDO QUI